martedì 18 dicembre 2012

PROPOSITI 2013

Anche quest'anno è arrivato alla fine. Cominceranno le lamentele per l'anno passato e le speranze per qualcosa di migliore nell'anno futuro
...

Tutto sommato il mio anno è stato molto costruttivo a livello personale:

Ho prodotto da me cose nuove che mi han portato a risparmiare sempre di più sulla spesa;

Ho conosciuto persone meravigliose che, seppur inconsciamente, mi han dato forza e coraggio per intraprendere senza vergogna la strada che stò percorrendo oggi e nuove persone sono arrivate a sostenermi facendomi capire che stò davvero facendo bene a fare ciò che faccio;

Grazie a ciò che produco per la mia famiglia sono nati alcuni progetti che auguro a me e a te che leggi (perchè magari potresti essere interessato/a) che vadano in porto;

Ho cominciato a barattare su Zerorelativoe e successivamente anche via web/Facebook/mail/voce... e devo dire che questa è stata una vera manna dal cielo: con il mio basso potere economico non mi sarei mai potuta permettere delle scarpe nuove, degli stivali nuovi,calze per mia figlia, tazzine da caffè nuove, una bella dieta personalizzata fatta da una professionista (che metterò nei buoni propositi per il 2013!!!), dei bicchieri da brandy nuovi in cristallo, un contapassi, grembiuli da cucina, bellissimi barattoli in alluminio per contenere le mie farine, una marea di oli essenziali per fare saponi e detersivi, un'essicatore, un germogliatore, nutella fatta in casa, granuli di kefir e fungo di kombucha, un vestitino nuovo da ballerina per la mia bimba etc..... e entro la fine dell'anno prevedo ancora qualche bellissimo scambio!!! Il tutto semplicemente barattato con ciò che produco o con ciò che non utilizzo più... Non avrei mai potuto chiedere di meglio!

Per l'anno prossimo, se devo chiedere qualcosa a livello personale chiederei di continuare con lo stesso spirito con il quale finirò quest'anno: gioia, felicità, voglia di fare e sperimentare, amore e stima per me stessa. Chiederei nuove amicizie con le quali potermi confrontare e dalle quali imparare sempre più cose.
Ma chiederei anche che chi si trova nella mia stessa situazione capisca che non è la fine del mondo avere il portafogli vuoto e la vita piena!!! :-). A queste persone un'augurio speciale di cuore:


 BUON 2013


Gloria


Gennaio 2013:

Buoni propositi personali:
IMPARARE A CUCIRE A MACCHINA

IMPARARE A FARE IL PANETTONE

GIOCARE DI PIU' CON GIULIA E DEDICARLE MOLTO PIU' TEMPO

ESSERE PIU' SERENA E TRANQUILLA

RIUSCIRE A METTERE A POSTO CASA COME SI DEVE

CURARE UN PO' DI PIU' I TROTTOLI, CHE ULTIMAMENTE LI STO' TRASCURANDO!!!

RIDERE DI PIU'

ATTACCARE I BOTTONI DELLA GIACCA IN PELLE DI PASQUALE (SON 6 ANNI CHE LI DEVO ATTACCARE AHAHAHAHAHA)

PITTURARE CASA

CREARE UNO SHAMPOO FAI DA ME

 







IL RISPARMIO ANCHE CON LE SPEDIZIONI

A chi non è mai capitato di spedire pacchi?
Ecco quì un bel corriere veloce ed economico:
1- Le spese di spedizione sono veramente sostenute rispetto agli altri corrieri;
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Io mi sono iscritta e ho deciso di aderire all'iniziativa di pubblicizzare il sito per ottenere dei crediti da utilizzare con le spedizioni.
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GRAZIE!!!! :-)


spedire


martedì 11 dicembre 2012

TARALLI 'NZOGNA E PEPE


W Napoli!!! E sopratutto per questa ricetta, W il libro "La pasta madre" di Antonella Scialdone!!!

Ecco quì la ricettina, più semplice a farsi che a dirsi!

500 gr farina 0
200 gr acqua
150 gr pasta madre rinfrescata
12 gr sale
2-3 gr pepe nero macinato
150 gr strutto
200 gr mandorle intere con la pelle

Preciso che l'unica mia variante è stata rompere a tochetti con un frullatore parte delle mandorle e inserirle nella pasta al momento delle pieghe.


Metti la pasta madre in una terrina e scioglila completamente nell'acqua con l'aiuto di una forchetta o di un frustino.
Aggiugi la farina, il sale e il pepe e mescola. Aggiungi per ultimo lo strutto continuando a mescolare in modo che venga assorbito bene e impasta per una decina di minuti.
L'impasto deve risultare liscio ed omogeneo.
Forma una palla, copri con pellicola e lascia riposare in forno spento per lameno 3 ore.
Sgongfia l'impasto delicatamente e forma un rettangolo (a questo punto io ho messo sopra metà delle mandorle frullate), chiudilo a portafoglio facendo una piega a dx e una a sx, poi giralo di nuovo, forma delicatamente un'altro rettangolo e fai altre pieghe come prima (prima di fare le pieghe ci ho messo l'altra metà delle mandorle). Fai riposare un'ora.
Prendi l'impasto e dividilo in 20 pezzi da 50 gr cad.
Arrotola ogni pezzo e forma un filoncino lungo ca 50 cm, piegalo a metà e arrotolalo su se stesso, chiudendolo ad anello.
Fai riposare i taralli ottenuti su due placche da forno coperti da pellicola trasparente per almeno 3 ore.
Passato questo tempo metti su ogni punto cardinale del tarallo una mandorla avendo cura di premere un pò affinchè in cottura non si stacchino.
Inforna a 200° C per 25-30 minuti. Fai raffreddare su una griglia (vedi foto) e servi tiepidi.
Buonissimi anche freddi, anche se magari prima di mangiarli è bene scaldarli un pò per fargli riacquistare la friabilità.... Buon appetito!!!

lunedì 10 dicembre 2012

PANCAKES


Per una colazione da campioni, perchè bisogna cominciar bene la giornata!!!

120 gr farina 0
225 gr latte intero fresco
50 gr pasta madre rinfrescata da almeno 3 ore
1 uovo di media grandezza
25 gr di zucchero
3 gr di sale
30 gr di burro

burro per la cottura

La sera prima sciogli la pasta madre nel latte, poi aggiungi tutti gli altri ingredienti tranne il burro e sbatti benissimo. Una volta che il composto è liscio aggiungi un pò alla volta il burro sciolto a bagnomaria mentre sbatti energicamente per farlo incorporare.
Deve risultare una pastella liscia e omogenea.
Chiudi ermeticamente il composto e mettilo in frigorifero per tutta la notte (10-12 ore).
La mattina, a colazione, prendi una nocina di burro in una padellina piccola, falla sciogliere a fuoco bassissimo e aggiungi 3 cucchiai del composto.
Quando vedi che compaiono dei buchini di aria e la superficie è diventata un pò opaca, è ora di girare il pancake. Cuoci anche dall'altro lato.
Servi caldi con sciroppo d'acero oppure con panna montata e frutti di bosco, oppure con la mitica nutella!!! :-)

domenica 9 dicembre 2012

IL POLLO ARROSTO CON LE COSTINE, PATATE E POLENTA

Ecco quà, è Domenica e noi stiamo quasi per mangiare.
Avevo un bel pollo (1.900 kg) nel congelatore, delle costine e visto che fuori nevica, cosa fare se non un bel pollo arrosto con le costine?

pollo
costine
pancetta affumicata a cubetti
olio
sale
un bel mazzetto aromatico
vino bianco

Taglia il pollo a pezzi, mettilo nella pirofila insieme alle costine e alla pancetta affumicata tagliata a cubetti. Aggiungi olio, sale, il mazzetto di erbe aromatiche (salvia e rosmarino, se vuoi un pò di mentuccia) e il vino bianco. Copri con carta d'alluminio e metti in forno a 180° per un'ora e mezza. A metà cottura togli la carta di alluminio e continua a far cuocere, avendo cura di girare la carne ogni tanto.

La polenta....

acqua
sale grosso
farina di mais

Un'ora prima di mangiare fai bollire abbondante acqua salata. Quando è pronta aggiungi la farina di mais, sempre mescolando vigorosamente con una frusta per evitare grumi.
Abbassa al minimo la fiamma e mescola bene con un cucchiaio di legno. Se la consistenza della farina è giusta, il cucchiaio di legno dovrà rimenere in piedi da solo nella pentola.
Fai cuocere, appunto, per un'oretta e mescola ogni tanto dal basso verso l'alto.
A cottura ultimata alza di nuovo la fiamma al massimo senza aver mescolato prima. Attendi qualche istante, di modo che la polenta si stacchi dalla pentola e rovesciala su un tagliere di legno.

Le patate al forno...
Un'ora e mezza prima di servire in tavola pela le patate, tagliale a tocchetti e mettile in abbondante acqua salata. Porta a ebolllizione e fai bollire per 10 minuti ca. Scola subito e travasa in una pirofila (io preferisco metterle da sole, ma si possono mettere nella pirofila del pollo perchè il condimento è tale e quale). Sempre in forno a 180° per un'oretta. Diventeranno belle croccanti fuori e morbide dentro. Più i pezzi sono piccoli, più croccante sarà il risultato, il consiglio che ti dò io è di fare pezzi abbastanza grossi.

venerdì 7 dicembre 2012

GRISSINI CON PASTA MADRE


Rustici, rustici, ma che più rustici non si può, questi sono i miei grissini realizzati con pm.


Ecco quì la ricetta:

250 gr di farina
175 gr di pasta madre rinfrescata
1 cucchiaino di zucchero
32 gr di olio
12 gr di sale fino
acqua 100 ml
per spennellare:
acqua
olio evo


Sciogli prima la pm con i liquidi, poi aggiungi i solidi ed infine il sale.
Impasta bene e forma una palla.
Mettila in una terrina, corila con pellicola trasparente e fai lievitare per almeno 3 ore in forno spento.
A lievitazione avvenuta, stendi l'impasto con le mani per formare un rettangolo che poi taglierai a strisce.
Grossolanamente arrotola le striscie tra le mani per formare un salsicciotto e adagialo su una pirofila con carta da forno.
Quando hai fatto tutti i grissini spennella con una miscela composta di acqua e olio evo ben sbattuta.
Inforna a forno caldo a 200° per 20-25 min.

giovedì 6 dicembre 2012

FRITTATA DI MACCHERONI CON AVANZI DI PASTASCIUTTA

Stò postando tutte ricette Napoletane!!! E cosa ci devo fare? Son troppo buone!!!
Ecco un'altra idea per utilizzare la pasta avanzata:

Pasta avanzata condita (può essere pomodoro, piselli e prosciutto, carbonara..... )
uova
formaggio
sale
pepe
olio

Semplicemente prendi le uova, la quantità è in base alla pasta che ti è avanzata; sbattile con formaggio, sale e pepe come per fare una frittata, ma aggiungi la pasta avanzata che sarà fredda e mescola bene.
Una volta amalgamato il tutto metti un pò di olio in una padella, fallo scaldare e mettici sopra il composto di pasta.
A fiamma alta per un minuto, poi abbassa la fiamma quasi al minimo e sposta la pentola in modo che il fuoco sia al suo nord. Fai cuocere 5 minuti. Poi sposta a sud per altri 5 minuti, est e ovest, 5 minuti ciascuno.
Con l'aiuto di un piatto o i un coperchio gira la frittata dopo aver aggiunto ancora un pò di olio in padella e ricomincia da capo: 1 minuti al centro a fiamma alta, 5 minuti con fiamma quasi al minimo verso nord, 5 a sud, 5 a est e 5 a ovest... La frittata di maccheroni è pronta!!!
Bunissima fredda sia come secondo piatto che per un bel pic nic all'aria aperta!!! :-)

Questa è stata fatta con pasta e piselli

ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA

Questa è una delle mie ricette preferite!Se hai fame e urgenza di cucinare, salta il papiro che ti stò per scrivere e leggi direttamente gli ingredienti :-)
Le cime di rapa le ho conosciute quando sono andata a casa di papà la prima volta.
Era l'ultimo dell'anno e a tavola, oltre alle altre 300 cose, hanno servito le salsiccie con le cime di rapa.
Quando quell'enorme vassoio pieno di cose verdi è arrivato in tavola, tutti rimasero zitti, poi, bambini compresi (pure piccolissimi!!!), cominciarono ad esultare e a prendere in mano piatto e forchetta per prendere la loro parte.
Sembrava proprio un piatto buonissimo!!!
La nonna prese una salsiccia e dei friarielli, come li chiamano là, e me li mise nel piatto... Li assaggio e... nooooo non mi piacevanoooo... Bleah, erano amari!!!!! Piccanti!!! Noooo!!!
Invece, chissà perchè, a distanza di tempo, forse perchè la mia vita e la mia cucina si sono adeguate a papà, ora non posso farne senza! Se ci sono, ne mangio a quintali!
Le orecchiette con le cime di rapa sono un piatto pugliese che mi diede anni e anni fà una signora originaria di quella regione.
Oltre ad essermi cara per il ricordo che mi lascia della sera in cui ho conosciuto tutta la famiglia di papà, lo è ancor di più perchè mi ricorda le domeniche dell'inverno in cui eri appena nata. La domenica pomeriggio facevo salsicce e friarielli, ne facevo tanti apposta, perchè poi la domenica sera io e papà mangiavamo le famose orecchiette con le cime di rapa. Il calore di casa nostra, tu che eri appena nata, la televisione accesa, il profumo dei friarielli, il papà che ti faceva ridere e io che cucinavo... Che bella sensazione!!! Quando faccio questo piatto mi coccola il ricordo di quelle domeniche...
Bando alle ciancie!! Ecco la ricetta:

olio
aglio
peperoncino
cime di rapa
orecchiette (per prepararle ti ho messo un video tutorial con la ricetta a questo link)
pecorino
sale

Scegli le foglie più tenere delle cime di rapa e i suoi broccoletti. Lavali bene metti tutto in una padella (che poi utilizzerai per bollire le orecchiette) con abbondante acqua salata bollente.
Quando le cime di rapa si saranno cotte, ma non del tutto, buttaci dentro le orecchiette.
A parte prepara un soffritto con olio, aglio e peperoncino.
Quando le orecchiette sono cotte scola tutto e condisci con il soffritto (ormai privo di aglio e peperoncino), pecorino e servi.

Una mia personale variante, perchè io quando faccio questo piatto di solito ho le cime di rapa già bell'e fatte:

olio
aglio
peperoncino
pomodorini pelati
acciughe
cime di rapa avanzate
orecchiette

Metti a bollire l'acqua salata per le orecchiette, nel frattempo metti abbondante olio, peperoncino e aglio in una pentola e fai soffriggere piano piano. Prima che si brucino toglili dalla pentola.
Metti le cime di rapa tagliate a pezzettini, aggiungi i pomodorini e fai cuocere bene perchè i pomodori si spappolino. A fine cottura aggiungi le acciughe e spegni il fuoco. Si cuoceranno solo con il calore contenuto nella pentola e non si bruceranno. Mescola ogni tanto.
Butta le orecchiette, scolale e falle saltare un pò nel sugo appena fatto.

lunedì 3 dicembre 2012

PASTA E ZUCCA

Un'altra buonissima ricetta Napoletana, come sempre facilissima e veloce, è la pasta con la zucca!!!

Un pezzo di zucca
pasta: la mista è meglio, ma se hai in casa i tubetti vanno bene!
aglio
olio
sale
pepe

Metti l'olio nella padella. Aggiungi uno spicchio di aglio e fai insaporire l'olio, toglilo prima che s'imbiondisca.
Aggiungi la zucca che avrai pelato, privato dei semi e tagliato a pezzetti.
Fai rosolare un'attimo senza far annerire la zucca e aggiungi acqua q.b. per coprirla. Aggiusta di sale e copri con il coperchio.
Quando la zucca sarà ben cotta, da sfaldarsi, aggiungi la pasta e se serve un pò di acqua.
Comportati di nuovo come fosse un risotto: l'acqua deve essere assorbita dalla pasta.
Ricordati che la zucca è molto dolce, quindi avrà bisogno anche di un'aggiustatina di sale.
Quando il "risotto" di pasta è pronto servi e ai più grandi aggiungi una spolveratina di pepe.
Buon appetito!!

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